ReHab: da casa a cosa

Compravendita di mobili e oggettistica e officina del fai da te
  • Problema Uno dei maggiori problemi quando si cambia casa è disfarsi degli oggetti superflui o da eliminare
  • Soluzione Organizzare un mercatino nella casa stessa, ricevendo una percentuale sugli oggetti venduti e creare un laboratorio di autoproduzione per donare nuova vita artistica agli oggetti dismessi e invenduti

ReHab nasce dall’idea di diffondere un nuovo stile di vita, un nuovo atteggiamento nel cittadino, che sente sempre più il bisogno di vivere nuove dinamiche sociali e che, di riflesso a quanto vissuto economicamente e socialmente negli ultimi decenni, percepisce la realtà secondo nuove prospettive.

ReHab si fa intermediario tra il beneficiario (il cittadino che intende svuotare casa e liberarsi di oggetti) e l’acquirente interessato al materiale usato, a km 0. ReHab crea mercatini itineranti (all’interno dell’abitazione dello stesso beneficiario), organizza l’allestimento e la vendita di oggetti usati.

Gli oggetti invenduti rimangono a ReHab nello spazio laboratoriale dove verranno svolti corsi di educazione al riuso, applicando le arti dell’autoproduzione grazie all’aiuto di figure esperte. Rehab, oltre che un laboratorio, sarà luogo di scambio e socializzazione, dove le idee possono essere realizzate e confrontate; dove le competenze possono essere trasmesse, scambiate, non perse; dove nulla si distrugge ma tutto si trasforma.

Timeline

  • ottobre 2017

    Avvio del progetto

  • novembre 2017
  • dicembre 2017
  • gennaio 2018
  • febbraio 2018
  • marzo 2018
  • aprile 2018

    Obiettivo intermedio

    Inaugurazione spazio ReHab

  • maggio 2018
  • giugno 2018
  • luglio 2018
  • agosto 2018
  • settembre 2018
  • ottobre 2018

    Obiettivo finale

    5 mercatini realizzati presso 5 abitazioni private