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Il valore aggiunto delle esperienze condivise – PIN@Ecomondo 2021

13 Gennaio 2022 ore 17:43

Dal 2017 ad oggi le attività di Accompagnamento PIN si sono continuamente estese ed evolute, grazie anche agli input e suggerimenti della comunità dei vincitori. Uno degli sviluppi più belli ed interessanti è l’incontro, all’interno di questa comunità, di PIN “junior” (progettualità partite da pochi mesi) e “senior” (aziende che hanno concluso il periodo finanziato con PIN e operative sul mercato da 1-2 anni).

Con la ripresa delle attività di accompagnamento a fiere ed eventi B2B lo scorso ottobre, dopo tanti mesi senza missioni collettive in presenza, abbiamo per la prima volta sperimentato il valore aggiunto dell’insieme di “junior” e “senior” anche in questi contesti e siamo rimasti entusiasti delle sinergie e dello scambio di esperienze e know-how che abbiamo potuto osservare durante ogni missione. Così, la dimensione dell’Accompagnamento PIN si estende ancora, rendendone protagonista la comunità stessa che ormai presenta un livello intrinseco di formazione fra pari e l’accrescimento di competenze.

Dopo la bellissima sinergia nata fra Kabum e Duomondo durante la missione imprenditoriale formativa alla VIEW conference a Torino, siamo partiti per Rimini con 8 giovani imprese per partecipare ad Ecomondo 2021. La missione è stata arricchita da una collaborazione con AQP e AGER che ha permesso ai partecipanti di contare su uno spazio d’appoggio presso lo stand istituzionale e che ha aumentato la visibilità dei nostri grazie all’opportunità di potersi raccontare su Archè, la TV della Sostenibilità di AQP.

Anche la missione imprenditoriale ad Ecomondo 2021 ha più che confermato il valore che l’incontro fra “junior” e “senior” può aggiungere durante la partecipazione ad eventi fieristici. Stay Green, Sagelio, Pin Bike, Minox, don’tBEEScared, Cargo|tech|ture³, Adopt Me e Bloodylicious hanno esplorato l’evento di riferimento in Europa per la transizione ecologica e i nuovi modelli di economia circolare e rigenerativa, a volte in autonomia, a volte in gruppo, nei giorni 27 e 28 ottobre 2021. Oltre a confermarci l’importanza dell’evento e dei contatti presi per la propria organizzazione, tutti i partecipanti hanno sottolineato il valore della presenza dei compagni di missione durante i giorni di lavoro.

Condividere momenti di partecipazione alla fiera con altri PIN di settore, diversi ma tutti collegati all’ecologia e all’ambiente, tema cardine di questa fiera, mi ha dato l’entusiasmo giusto ma soprattutto la carica giusta per affrontare nuove sfide di fiere ed eventi simili. Perché durante questi momenti si impara dall’altro come proporre un’idea o un prodotto ad un’altra azienda. Fare rete è importante e capire come presentarsi in fiera da un’altra giovane startup è formazione che parte dal basso” (Antonio, Adopt Me).

È bene specificare che lo scambio di competenze e know-how fra le giovani imprese non è mai a senso unico da “senior” a “junior”. Imparare fra pari significa anche imparare grazie al contatto, l’esperienza si arricchisce di tutte le competenze ed esperienze presenti nella comunità. Così, anche chi ha concluso il percorso finanziato con PIN da quasi tre anni, accresce le proprie competenze grazie al gruppo: “Sono stato contento di aver condiviso l’evento con altri PIN, da cui ho imparato molto – e in alcuni casi ho sentito di poter anche contribuire con consigli sulle fasi iniziali. Mi sono sentito riconoscente verso lo Staff PIN per aver creato questa opportunità e coinvolto anche Sagelio, nonostante fosse un PIN ‘anziano’ “ (Giancarlo, Sagelio).

Anche durante Ecomondo 2021 le fitte agende dei partecipanti prevedevano momenti di workshop e formazione per conoscere nuovi trend e sviluppi dei settori di interesse. “Il momento che ritengo più importante è stato il convegno sugli stati generali della green economy, necessario per capire ed apprendere la dimensione economica e sociale nella quale il nostro progetto nasce e vuole crescere” (Vincenzo, Stay Green). “Occupandoci noi di apicoltura didattica urbana, il convegno Life Urbangreen – Strategie e azioni per la città del futuro ci ha dato diversi spunti e prospettive future su come le città e gli ambiti urbani si stanno muovendo rispetto alle tematiche ambientali” (Cristian e Alessia, DontBeeScared).

Vivere l’esperienza di una fiera in gruppo è sicuramente un punto di forza grazie alle occasioni di confronto e le riflessioni comuni. Ma anche in gruppo la conquista della fiera, il raggiungimento dei propri obiettivi di partecipazione, è un duro lavoro per il quale le 8 giovani imprese si erano preparate da ben prima dell’arrivo a Rimini. Anche per chi era alle prime armi, gli obiettivi erano chiari e gli espositori chiave identificati dall’inizio, e così è stato possibile affrontare con successo la sfida della prima partecipazione ad un evento grande come Ecomondo: “E’ stata un’esperienza densa, ci siamo sentiti inizialmente svuotati di energie – ma dopo ispirati a proporre in modo più completo e preciso l’idea di Bee2Bee, portata alla fiera a mo’ di prototipo, proprio per saggiarne i feedback da parte delle aziende presenti” (Cristian e Alessia, DontBeeScared). E anche dopo la conclusione dell’evento il lavoro non si è fermato: “Nel viaggio di ritorno mi sono imposto di mettere già in ordine i contatti e programmare i follow-up, e questo è stato utilissimo per cominciare ‘a molla’ dalla settimana successiva a ricontattare tutti” (Giancarlo, Sagelio).

I contatti presi sono stati tanti con primi risultati immediati. Dalla chiusura di un accordo di fornitura di infrastrutture di ricarica per Sagelio alla scoperta di tecnologie utilizzabili all’interno del progetto di Cargo|tech|ture³, dalla visibilità per Pin Bike durante la finale del “Premio startup per il clima” e il loro incontro con il Cluster per Smart City alle trattative di DontBeeScared con un’azienda di smaltimento rifiuti del Nord Italia interessata ad adottare un’arnia e a regalare del miele ai propri dipendenti per Natale e le nuove partnership strette di Minox per lo sviluppo del proprio sistema. Siamo molto orgogliosi dei nostri e dei tanti obiettivi raggiunti ma nell’ottica dell’apprendimento alternativo e dello scambio di esperienze, che sono il fulcro di ogni azione di Accompagnamento PIN, siamo rimasti particolarmente colpiti da un risultato raggiunto da AdoptMe al di fuori dell’evento espositivo che pensiamo possa essere d’esempio e d’ispirazione per altri giovani imprenditori: “Sono riuscito a raccontare del mio progetto alla titolare dell’hotel dove pernottavamo. Lei ha adottato un ulivo per il suo ristorante e spedito dell’olio ai suoi fratelli. Ci stiamo accordando per portare bottiglie di olio in hotel in estate” (Antonio, Adopt Me).

Le occasioni per crescere possono essere davvero ovunque!