Hackustica
Ricerca, sviluppo e caratterizzazione acustica di spazi e materiali naturali-
Problema Il territorio nazionale è ricco di terreni agricoli, allevamenti e risorse naturali che non vengono valorizzati
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Soluzione Recupero e valorizzazione - a scopi acustici - di materiale fibroso e/o poroso utilizzando un processo sostenibile
Hackustica è una start-up che si occupa di ricerca, sviluppo e caratterizzazione acustica di spazi e materiali naturali.
Il progetto nasce per sfruttare sottoprodotti agricoli/industriali e materie naturali per realizzare pannelli fonoassorbenti che, attraverso l’intervento di upcycling e un design intelligente, danno nuova vita a paglia, lana e scarti tessili.
Il team di giovani under 31 – composto da fonici, ingegneri acustici e architetti provenienti dai Politecnici di Torino e di Bari – lavora su materia, forma e suono intersecando la ricerca sperimentale all’analisi di fattibilità, il concept design a una comunicazione del prodotto attuale e dinamica.
La mission di Hackustica è ideare, co-progettare e riscrivere vecchi processi di ingegnerizzazione di sound materials col fine di creare nuovi prodotti capaci di garantire ascolti ottimali in ogni ambiente, dai luoghi per la didattica e per il lavoro agli spazi di intrattenimento.
Ogni studio, valutazione e azione sono frutto di una chiara e diretta visione: favorire l’economia circolare e garantire l’ecosostenibilità per determinare migliori ricadute non solo economiche, ma soprattutto ambientali sociali e culturali.
Timeline
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marzo 2020
Avvio del progetto
- aprile 2020
- maggio 2020
- giugno 2020
- luglio 2020
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agosto 2020
Obiettivo intermedio
Co-progettazione di un pannello acustico concepito come elemento di design per interni
- settembre 2020
- ottobre 2020
- novembre 2020
- dicembre 2020
- gennaio 2021
- febbraio 2021
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marzo 2021
Obiettivo finale
Cantiere di autocostruzione