Mol e pesc
Il gioco da tavolo nei dialetti locali-
Problema Il dialetto come risorsa culturale sotto-valorizzata
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Soluzione Creatività + vernacolo + gamification = marketing territoriale
Armati di “Mol e pesc” (maleppeggio), ci siamo addentrati tra boschi, miti e leggende, provando a creare un gioco da tavolo dai 6 ai 99 anni. Per farlo, siamo tornati indietro nel tempo, giocando con la lingua dei nostri avi. Trascinati dalla fantasia abbiamo reso il dialetto uno strumento “ludico-didattico” di svago e socializzazione, volto a stimolare il contatto intergenerazionale, la riscoperta di antiche tradizioni ed a tramandare e promuovere risorse culturali ed etno-identitarie radicate nel folklore locale.
“Mol e pesc”: un utensile usato per dare forma a qualcosa di nuovo, per sagomare orizzonti da scoprire, per distruggere e ricostruire, come l’anima del nostro gioco. Ma non finisce qui: la nostra proposta si pone come punto di partenza per l’avvio di un laboratorio di co-progettazione di prodotti di ingegno indirizzati alla trasformazione di lingue ed usi e costumi autoctoni in elementi di attrazione turistica.
Gamification e vernacolo si fanno portavoce di strategie di marketing territoriale partecipate, in un viaggio tra passato, presente e futuro, nella storia e nelle peculiarità inesplorate della nostra amata Murgia.
Timeline
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settembre 2021
Avvio del progetto
- ottobre 2021
- novembre 2021
- dicembre 2021
- gennaio 2022
- febbraio 2022
- marzo 2022
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aprile 2022
Obiettivo intermedio
100 stakeholders mappati; 108 illustrazioni delle carte da gioco e 1 tabellone disegnati
- maggio 2022
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giugno 2022
Obiettivo intermedio
200 copie del gioco stampate e confezionate; 1 evento di promozione realizzato
- luglio 2022
- agosto 2022
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settembre 2022
Obiettivo finale
5 traduzioni del gioco effettuate; 20 copie del gioco distribuite ad espositori e rivenditori; 180 copie distribuite on-demand