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Q&A e Toolkit online: settimana 11-15 maggio

29 Aprile 2020 ore 14:56

Servizi digitali di Accompagnamento PIN, gli appuntamenti con i Toolkit online e i Q&A con lo Staff di PIN continuano anche per il mese di maggio! Nuove nozioni, formazione, domande e risposte in videoconferenza!

Il calendario dei workshop digitali che spaziano tra nuovi e vecchi argomenti è già disponibile nella sezione Eventi insieme alle modalità di iscrizione e partecipazione. Ecco qui il riepilogo

Lunedì 11/05/2020, ore 11:00
Martedì 12/05/2020, ore 15:00
Mercoledì 13/05/2020, ore 15:00
Venerdì 15/05/2020, ore 11:00
Q&A con lo Staff: Corretta comunicazione dei progetti finanziati (max. 10 partecipanti)
Corri a prenotare il tuo posto!
Copertina del post #andràbeneceglie: i tutorial di ISA

#andràbeneceglie: i tutorial di ISA

28 Aprile 2020 ore 16:22

Una bottega chiusa e una rete di associazioni per continuare ad aiutare la comunità di Ceglie Messapica (BR) e non solo attraverso il web, ad affrontare il lockdown.

Con pochi materiali facilmente reperibili a casa, il Laboratorio artigianale sostenibile al femminile ISA sta pubblicando una serie di tutorial per alleggerire ai più piccoli le giornate di quarantena. Ecco di cosa si tratta!

In questo difficile momento in cui la bottega è chiusa, proseguiamo a portare avanti i nostri principi e cerchiamo di dare il nostro contributo con dei tutorial dedicati ai più piccoli. Ci siamo anche unite al gruppo di associazioni (#andràbeneceglie) di Ceglie Messapica per aiutare la comunità ad affrontare questi giorni in casa. Con pochi semplici materiali recuperabili in casa creiamo oggetti utili al momento attuale: strumenti musicali per i concerti sul balcone, decorazioni per la tavola pasquale, giochi, ecc.
Un piccolo contributo per alleggerire le lunghe giornate di quarantena.

Copertina del post Trasformiamo la paura per progettare: l’ecosistema di Docus

Trasformiamo la paura per progettare: l’ecosistema di Docus

27 Aprile 2020 ore 12:31

Un esperimento di co-design con colleghi, clienti e fornitori per sottolineare il valore che le emozioni hanno nel guidarci al compiere delle scelte, anche progettuali.

Il focus dell’iniziativa di Docus, lo studio di Comunicazione visiva e azioni documentarie barese, è in estrema sintesi questo. Un’idea che sfocia in un libro co-progettato con altri 19 professionisti, ognuno chiamato a co-disegnare la curva della paura.

Dal 24 aprile per 40 giorni, sulla piattaforma Produzioni dal basso, è anche attiva la campagna di crowdfunding con la quale sarà possibile acquistare il libro e sostenere Amnesty International – Italia e D.i.Re Donne in Rete contro la violenza .

Di seguito il progetto spiegato da Francesca, founder dell’azienda insieme a Fabrizio.

Trasformiamo la paura per progettare

L’emergenza è una forma di progettualità e come tale non può guardare solo al presente. Con questo obiettivo è nato il progetto editoriale Paura e la campagna di crowdfunding Trasformare la paura.

Paura è un vero e proprio esperimento di co-design, che abbiamo fortemente voluto avviare come docus coinvolgendo l’ecosistema di colleghi, clienti, fornitori con cui collaboriamo. Questa è stata la prima scelta che ha definito sin da subito l’identità del progetto. Attuare il mutuo scambio cliente-progettista, creare quella che chiamiamo “social dance” è la prerogativa nei nostri processi di lavoro. Inoltre abituati a co-progettare, abbiamo sentito la necessità di restare uniti anche in questa circostanza, e sperimentare processi partecipativi che disegneranno il nostro futuro prossimo.

Abbiamo quindi coinvolto 19 professionisti nella stesura di contenuti inediti sul tema “paura”, ciascuno affrontando questa emozione con libertà espressiva e dal proprio punto di vista lavorativo, personale, umano, per guidare il lettore in un esercizio di auto-consapevolezza e crescita.

Un’altra grande motivazione è stata quella di sottolineare il valore che le emozioni hanno nel guidarci al compiere delle scelte, anche progettuali.
Nella nostra cassetta degli attrezzi c’è infatti uno strumento, la curva dell’emozione, che usiamo in modo ricorrente per tracciare l’andamento delle nostre emozioni durante le fasi di progettazione, o quelle provate dal cliente durante il rapporto di lavoro, o quelle dell’utente durante l’uso di un servizio.

L’idea è stata espandere le potenzialità di questo strumento per convergere su una emozione solamente e tracciare come cambia nelle esperienze personali, divergenti nel tempo e nello spazio. Co-disegnare la curva della paura.

Questo libro nasce in casa, anzi, in tante case. Nasce come una ricerca di prossimità ed è stato impaginato come avremmo montato un documentario: dalla paura ancestrale color nero come il buio, queste pagine sono un’esplorazione di cosa temono i nostri bambini interiori ora che sono diventati grandi. Sono racconti di crescita in cui abbiamo accolto la paura per trasformarla in qualcosa di nuovo, in un progetto costruttivo e consapevole. In risposta ad un’esperienza emotiva, questo libro è l’esercizio di darle un nome, di suggerirle altre storie con cui confrontarsi, ed elaborarla.

Lungo il percorso, il bagaglio si è arricchito in vari modi. Innanzitutto con la partecipazione di Swiss Typefaces, Type Design Agency, tipografia svizzera che ha supportato l’iniziativa permettendoci di utilizzare uno dei caratteri tipografici progettati e disegnati dai propri type designer. E poi con un webinar dal titolo “Paura: come co-progettare con le emozioni che accompagnano i giorni dell’emergenza, in calendario il 28 aprile alle ore 11.00 e che è parte del progetto Attiviamo Energie Positive, un’iniziativa di Produzioni dal Basso, in collaborazione con Banca Etica, Etica sgr e Gruppo Assimoco.

A testimonianza che un sassolino gettato nello stagno si propaga in onde imprevedibili e meravigliose.

Da oggi 24 aprile e per 40 giorni, sulla piattaforma Produzioni dal basso, sarà attiva la campagna di crowdfunding con la quale sarà possibile acquistare il libro e sostenere:

Amnesty International – Italia con la campagna #nessunoescluso per tutelare il diritto alla salute, proteggere dal contagio le persone vulnerabili, sostenere il lavoro degli operatori impegnati in strada, monitorare il comportamento dei governi.

D.i.Re Donne in Rete contro la violenza rete dei centri antiviolenza e case rifugio, con la campagna #noicisiamo per contrastare la violenza sulle donne in tutte le regioni italiane con 80 centri, aiutare e sostenere le donne nel percorso di uscita dalla violenza.

Sarà possibile sostenere il nostro progetto come: Attivista solitario, Attivista di quartiere o Attivista sociale. A ciascuno il suo 🙂

Per noi, questa sfida è un primo passo di un percorso più impegnativo che abbiamo intrapreso come azienda docus s.a.s per trasformare la nostra caratterizzazione societaria allineandola al principio di utilità sociale e culturale che il lavoro, nostro e di chi ce lo affida, deve sempre impegnarsi ad avere. Da qui la decisione di re-investire annualmente, in misura proporzionata al fatturato, in progetti e organizzazioni che sostengono i diritti umani universali.

Link: docus.do

Link campagna: https://www.produzionidalbasso.com/project/trasformiamo-la-paura-1/
Evento fb per aggiornamenti: https://www.facebook.com/events/257901595427572/

Instagram: @docus.do

 

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Copertina del post Carattere resistente: il 25 aprile con Fa.C.I.M.U

Carattere resistente: il 25 aprile con Fa.C.I.M.U

23 Aprile 2020 ore 16:28

Progetti che nascono durante il lockdown e che si rinnovano in base alle possibilità offerte dalla rete. Praticamente il caso di Fa.C.I.M.U., il Fab-lab e co-working in masseria urbana a Manduria (TA), che non solo ha inaugurato online, ma progetta una serie di eventi e incontri in linea con le attività su Instagram.

Occasione per poter coinvolgere makers e pubblico è il 25 aprile: un evento in diretta per parlare di caratteri clandestini e di storie di comunità di stampatori. Ma facciamocelo spiegare dai founder dell’azienda e seguiteli su Instagram!

 

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Cosa fate il 25 aprile? Alle 16.00 noi siamo sul divano con una tazza di caffè per ospitare due artigiani d’eccezione: @vendettiandrea, grafico, stampatore e ricercatore in Design a La Sapienza, che ci parlerà di stampa clandestina durante la Resistenza italiana, e @veronica_anonimaimpressori che ci mostrerà in diretta alcuni processi di stampa al torchio di un manifesto del 25 aprile. Finale col botto con @cininigiancarlo, giornalista e attivista che ci racconterà alcune esperienze di azione civica con la sua @radio_sampa. Beh, non è un pic-nic ma promette bene! ✊🏼✊🏼✊🏼 #25aprile #resistenza #__la_controra #pingiovani #facimu #masseriaurbana #typo #caratterimobili #letterpress #graphic #design #anonimaimpressori #andreavendetti #radiosampa

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Il progetto Fa.C.I.M.U. è nato in tempo di pandemia. L’inaugurazione del nostro spazio era prevista per il 19 aprile 2020. Avevamo invitato un panel di speaker che potessero parlarci di hub culturali, co-working, fab-lab e progetti di comunità. Poi, mentre ci affrettavamo a fare gli ordini e a organizzare l’agenda, il mondo si è fermato. Dopo alcuni giorni di iniziale incertezza ed esitazione abbiamo deciso di provare a esserci comunque. Siamo uno spazio dedicato allo smart working, dopo tutto! Non potevamo tirarci indietro. Abbiamo quindi inaugurato Fa.C.I.M.U., il fab-lab e co-working in masseria urbana, in modalità online e stiamo preparando una serie di altre dirette per restare vicini alla comunità che avevamo cominciato a costruire muovendo i primi passi con il nostro progetto.

Vi aspettiamo dunque il 25 aprile alle ore 16.00 in diretta Instagram sull’account _la_controra con l’evento “carattere resistente”, un’ora in cui celebreremo questa giornata con 2 makers analogici d’eccezione: Andrea Vendetti, grafico, fondatore di Slab, ricercatore in Design a La Sapienza e laureato con una tesi sulle tipografie clandestine durante la Resistenza italiana, e Veronica Bassini, fondatrice e CEO di Anonima Impressori, una delle tipografie analogiche italiane di maggiore prestigio. Andrea ci parlerà di caratteri clandestini e di storie di comunità di stampatori dall’armistizio alla fine della II Guerra Mondiale e Veronica ci mostrerà in diretta alcuni processi di stampa al torchio di un manifesto del 25 aprile. Concluderà la diretta Giancarlo Cinini, giornalista e attivista, che ci parlerà delle esperienze di cultura di prossimità e sensibilizzazione che ha realizzato con la sua Radio Sampa in un comune in provincia di Brescia.