Legno di Puglia prende forma: parla l’architetto
Si popola sempre di più lo spazio dedicato alle storie della Comunità PIN!
A raccontarci dell’inaugurazione di Legno di Puglia, il laboratorio eco-sostenibile per la diffusione e la valorizzazione della cultura del legno pugliese situato a Bittetto (BA), questa volta è l’architetto che gli stessi ragazzi hanno scelto – dall’elenco professionisti messo a disposizione tra i servizi di Accompagnamento PIN – per supportare la loro attività. Un’esperienza che deve aver profondamente coinvolto il professionista tanto da averci inviato questo sentito racconto che noi non vedevamo l’ora di condividere con tutti voi.
Cogliamo come sempre occasione per ricordare a tutti i Vincitori PIN di farci conoscere le vostre straordinarie esperienze: pubblicheremo i racconti, le foto e, perché no, i video progressivamente su questo blog. Nell’attesa di altre storie marchiate PIN, vi auguriamo una buona lettura!
“Un buon progetto nasce non dall’ambizione di lasciare un segno, ma dalla volontà di instaurare uno scambio, anche piccolo, con l’ignoto personaggio che userà l’oggetto da voi progettato.”
(Achille Castiglioni _ Consigli d’autore)
Questa è la storia di tre ignoti personaggi che in una mattina di settembre sono venuti a cercarmi per accompagnarli nel percorso di allestimento del loro futuro spazio espositivo.
Quando all’inizio Semmy, Francesco e Angela mi hanno raccontato come avevano immaginato Legno di Puglia, la loro idea visionaria di recuperare virtuosamente il nostro patrimonio arboreo pugliese destinato al macero attraverso l’artigianato di qualità mi ha subito conquistato.
Incontro dopo incontro, l’empatia e la fiducia reciproca hanno fatto sì che il loro spazio prendesse forma.
Da architetto ho capito che riuscire a dare sostanza alla visione di altri, crearne lo scenario espressivo ottimale è qualcosa che va aldilà di piante, sezioni e render: si tratta di ascoltare, voler instaurare uno scambio, anche piccolo, condividere insieme un immaginario comune, progettarlo nel senso di ‘gettarlo in avanti’ per renderlo realtà, nonostante i tempi stretti e il budget limitato.
Ed è così che dopo sei mesi di duro lavoro, instancabile passione e contagioso entusiasmo, sabato 24 Febbraio 2018 a Bitetto, Legno di Puglia ha aperto le porte.
E’ stato allora che tra la gente, guardando la gratitudine dei sorrisi e ripensando a questa avventura vissuta fianco a fianco, ho capito che la storia di Semmy, Francesco e Angela era diventata un po’ anche la mia.
Con queste ultime due righe si chiude il mio incarico: spero che lo spazio espositivo Legno di Puglia vi piaccia, tanto quanto a noi è piaciuto progettarlo.
Lunga vita a Legno di Puglia!