Nuova puntata per la rubrica “In visita da…”, il viaggio dello Staff di PIN tra le tantissime realtà attivate attraverso il bando a sportello della Regione Puglia continua!
Ricapitoliamo le giovani organizzazioni che abbiamo esplorato in più di 30 visite: le ceramiche innovative di Mesolab, la mobilità sostenibile di Sagelio, la vocazione di Ciurma libreria indipendente per bambini, il Centro Multiculturale Crocevia, i manufatti editoriali di ZicZic, le proposte di turismo esperienziale di Puglia Taste & Culture, il laboratorio di pasta fresca e artigianale Eden Store, le mappe tattili realizzate da MapAbile e, il Coworking space Co-Labory e il connubio mare, psicologia e fotografia di ColMare, l’ecofriendly wear firmato Bloodylicious e, subito dopo l’estate, le fragranze identificative del Gargano del brand AquaPulia,il visual storytelling esperienziale di ImaginApulia, il turismo delle radici di Raiz Italiana, il Building Management di INGegno-Lab, il laboratorio culturale partecipato OCC – Officine Culturali quartiere Carrassi e l’officina sociale per il recupero e il restauro di barche a vela in legno Maremosso, lo spazio dedicato alla fotografia e all’illustrazione Lo.ft, la protesi di mano in stampa 3D Adam’s Hand ,il laboratorio di serigrafia naturale Ammostro,il festival teatrale a basso impatto ambientale in luoghi segreti Ultimi Fuochi Festival, il centro multietnico Casa Mandela, la piattaforma che mette in contatto spazi e idee Pop Uppens,lo spazio di coworking per giovani professionisti e realtà innovative dal nome Sophia, la cucina partecipata, food storytelling con narrazione del territorio Cozinha Nomade, il bistrò con portierato di quartiere Caffè Portineria , l’accademia delle arti di strada per l’inclusione sociale ADAS, lo studio di hand poke tattoo Freak Ink,lo specchio intelligente che rileva parametri vitali Miracle, Apulia Center for Art & Technology spaziando tra arte e tecnologia, SHISKI, il concept space di design che valorizza il territorio attraverso i talenti, Baby Likes Travel, il servizio di noleggio di attrezzature per bambini “a cui piace viaggiare”, Fleet Save, la “ciurma di sognatori” che racconta le città e la cultura del territorio attraverso il gioco, iLon, il kit tecnologico per borse e accessori collegato ad una piattaforma basata sulla tecnologia Data Analytics, la piattaforma web di matching tra artisti e proprietari di casa per eventi privati Casereshow, Bottega d’arte RoMa, il laboratorio che tra workshop e collaborazioni rivaluta il mestiere del decoratore, e il laboratorio di produzione artigianale artistica di alto livello, il recupero di tronchi altrimenti destinati al macero e la diffusione della cultura del legno pugliese Legno di Puglia.
Oggi siamo nella BAT, precisamente a Barletta, per conoscere Zaira il prodotto di lancio di Neosartoria, il brand che si pone come obiettivo principale quello di diffondere l’arte sartoriale.
Neosartoria, ci raccontano Donato e Gaetano, nasce dal ricordo d’infanzia del mestiere di entrambe le nonne dei due founder, la sarta. Da qui, la volontà di diffondere e valorizzare l’arte sartoriale e il ruolo tradizionale delle sartorie di un tempo, veri e propri centri di aggregazione sociale dove, imparando a cucire, si creava una sorta di comunità. Il risultato di questi ricordi è Zaira, una borsa shopper fai-da-te e super personalizzata da comporre con tutti gli strumenti forniti nel Kit, acquistabile sul sito ufficiale del brand.
Dal prototipo alla commercializzazione della shopper ne sono successe di cose: nuove reti con altri progetti PIN come ImaginApulia, Shiski e Caffè Portineria, ma anche nuove ispirazioni per la progettazione di nuovi modelli. E per il futuro? In estrema sintesi, l’obiettivo è quello di potenziare l’e-commerce anche su altre piattaforme più note per espandere il mercato all’intero pianeta!
Volete i dettagli? Eccoli nel filmato di seguito!
Il viaggio dello Staff alla scoperta della Comunità PIN continua: seguite @staffpingiovani su Instagram per scoprire le prossime tappe, spiare nel backstage, spoilerare i protagonisti e, perché no, proporre il tuo progetto per la prossima puntata di In visita da…!