È stato un incontro di #networking partecipato e proficuo quello dello scorso 21 febbraio a Spazio 13 dove 14 giovani organizzazioni impegnate nella gestione di spazi di coworking/incubatori d’impresa/fablab hanno incontrato il Comune di Bari nell’ambito del progetto Interreg E-Cool!
Protagonisti PopUppens, Coworking Sophia, OCC , Co-Labory, Trip Lab Segheria 2.0, Art-Hub, I Giardini degli artisti, BaCo, Opera Coworking, COF.FI.T, Caffè Portineria, ISA, Casa Mandela e Cozinha Nomade che, nel corso dell’evento, hanno avuto l’occasione di confrontarsi con l’assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Bari Paola Romano, Vitandrea Marzano dello staff del sindaco di Bari, Giorgia Battista della Sezione Inclusione Sociale Attiva e Innovazione delle Reti Sociali della Regione Puglia e lo Staff PIN, rappresentato da Paolo D’Addabbo di ARTI e Marco Costantino della Sezione Politiche Giovanili e Innovazione Sociale oltre che responsabile del progetto E-Cool.
Un incontro che rientra nel programma delle iniziative di Accompagnamento PIN e che ha come obiettivo quello di favorire il consolidamento delle competenze e dei progetti dei giovani pugliesi che partecipano al bando a sportello PIN oltre, nello specifico, a consolidare i rapporti con le pubbliche amministrazioni.
L’illustrazione da parte dei rappresentanti del Comune di Bari delle strategie di attivazione di un grande spazio cittadino dedicato all’innovazione, da collocare all’interno del complesso della Manifattura Tabacchi, ha stimolato una riflessione comune sulle opportunità di riqualificazione dell’intero quartiere circostante. Tale processo, a giudizio dei partecipanti, potrebbe trovare una spinta determinante nella mobilitazione delle migliori esperienze di innovazione sostenute dai programmi regionali delle politiche giovanili e del welfare.
Dal dibattito tra gli operatori del settore presenti, vincitori PIN e istituzioni, sono quindi emersi dei validi spunti per sviluppare future collaborazioni. Ad esempio, una direzione da intraprendere dovrebbe portare verso la definizione di un modello sostenibile di gestione dello spazio e delle iniziative collaterali, in grado di attuare un corretto equilibrio tra l’impiego di risorse pubbliche e il ruolo esercitato dall’iniziativa privata.
Le istituzioni – è sempre emerso dal confronto con i pugliesi innovativi coinvolti – dovrebbero inoltre orientare gli strumenti normativi e finanziari verso interventi capaci di accompagnare e facilitare le migliori sperimentazioni che sul territorio si stanno realizzando in tema di condivisione degli spazi di lavoro, come ad esempio quelle sull’artigianato digitale, la cucina partecipata, l’integrazione multiculturale, il co-housing, la produzione culturale.
Infine, il confronto si è concluso con un approfondimento su alcune pratiche internazionali per l’imprenditoria giovanile presentate nell’ambito del progetto Interreg Europe E-Cool, di cui la Sezione Politiche Giovanili e Innovazione Sociale è partner: Yes Program – Region of Attica , Andalucia Emprende – Seville Chamber of Commerce , Towards Explorative Space in the North of the Netherlands – Hanze University Groningen, The Gatsby benchmarks and the Careers Hub modal – Devon Country Council, Start package on youth business mind – Dobele Education and Business Support Center Zemgale Region, JIC South Moravian Innovation Center – South Moravia Region , Project Playpark Brno – South Moravia Region, Harghita Business Center – Harghita County Council, Startup Mixer Opole – Opole Agglomeration.