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Fase 2: incentivi in bici con Pin Bike

14 Maggio 2020 ore 12:35

Siamo arrivati alla fase della ripartenza e a livello globale si parla sempre di più di mobilità sostenibile.

Così ci sono progetti che il periodo di lockdown lo hanno sfruttato per prepararsi a ciò che sarebbe stato “dopo”: è il caso di Pin Bike l’azienda barese che ha come obiettivo principale quello di incentivare la mobilità urbana sostenibile in bicicletta attraverso un sistema certificato che “ti premia”.

Ed ecco che, notizia fresca fresca, Davide e Nico hanno progettato e lanciato un sistema che incentiva anche il commercio di prossimità attraverso un buono economico da spendere esclusivamente nelle attività commerciali della città. Requisito fondamentale: utilizzare la bicicletta e applicare il loro dispositivo.

Condividiamo quindi il video promozionale della nuova iniziativa della giovane impresa e i dettagli di questa ripartenza su due ruote!

Pin Bike è il sistema antifrode, brevettato e certificante che permette a un Comune (o a un’impresa o a un Istituto scolastico) di poter rilasciare incentivi chilometrici (nel bike to work e nelle tratte generiche effettuate all’interno del perimetro urbano) agli utenti cittadini che utilizzano la bicicletta per gli spostamenti urbani.
Il sistema incentiva anche il commercio  tradizionale e di prossimità dato che, opzionalmente, il buono economico elargito al cittadino può essere speso esclusivamente nelle attività commerciali della città.
Abbiamo voluto raccontare questa funzionalità con un video.
La tecnologia è antifrode grazie al dispositivo hardware Pin Bike che viene montato sulla bici di ogni partecipante.
Con la nuova versione del sistema è stato integrato anche il tracciamento dei monopattini elettrici.
Il sistema può essere integrato anche con gli incentivi all’acquisto bici.
 Si è visto infatti che non sempre l’acquisto di una nuova bici coincide con il suo utilizzo.
 Con un sistema di monitoraggio chilometrico è possibile invece rilasciare gli incentivi all’acquisto della nuova bici solo a chi veramente utilizza il nuovo mezzo.
Un esempio è quello del Comune di Bari.
 L’anno scorso il Comune ha incentivato l’acquisto di 3000 nuove biciclette.
Parallelamente il Comune di Bari, rimborsando 20 centesimi a km nelle tratte casa/scuola e casa lavoro e 4 centesimi nelle tratte generiche urbane, ha raggiunto una media di 4 km urbani al giorno per persona.
 E’ un risultato importante, considerando l’utilizzo medio della bici nella città, prima di queste misure.
L’utilizzo della bicicletta è prima di tutto una questione culturale e di abitudine, tali sistemi si sono rivelati vincenti in quanto vanno a incidere direttamente sulla routine di spostamento quotidiana di ogni cittadino.
In piena ottica smart city il sistema diventa quantificabile e strumentale per una perfetta pianificazione del traffico urbano (è possibile quindi valutare quali direttive urbane sono più utilizzate dalle biciclette). Il comune inoltre può inviare in app notifiche e questionari e quindi può organizzare delle biciclettate di gruppo cittadine con un semplice click senza allocare ulteriori risorse, premiando con punti extra i cittadini che si presentano in una data ora in quella data piazza.
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E’ tempo di programmare il futuro: il messaggio di AuthenticPugliaTours e la collaborazione con IBicipedi

13 Maggio 2020 ore 13:49

Paradossalmente, il lockdown ha donato nuova linfa a uno dei settori più colpiti dall’emergenza: il turismo.

Sì, paradossalmente perché il fermento, le idee e le nuove collaborazioni in queste due mesi sono state più attive che mai! Così Cindy e Vincenzo di AuthenticPugliaTours, la piattaforma per la creazione e vendita di pacchetti Road Trip in Puglia con base a Molfetta, hanno iniziato spontaneamente un percorso fatto di reti e collaborazioni attraverso il lancio di una chiacchierata virtuale e la progettazione di nuovi itinerari, percorsi e offerte turistiche. Fresca fresca è infatti la collaborazione con IBicipedi e il lancio di questo interessante evento “Adesso è tempo di pedalare“, una gita in bici in solitaria, all’aria aperta e rispettando le leggi!

E’ tempo di programmare il futuro, senza paura!

Con il blocco delle attività turistiche verso la Puglia, i fondatori di AuthenticPugliaTours (www.authenticpugliatours.com), Cindy e Vincenzo, hanno deciso di organizzare un appuntamento con la loro community in giro per il mondo con un Facebook Live col fine di presentarsi, salutare gli amici vicini e lontani, raccontare della propria azienda e dei progetti nel cassetto per il futuro.
Certamente il blocco degli spostamenti è stato un duro colpo per AuthenticPugliaTours che aveva i migliori auspici per questa stagione con tante prenotazioni di coppie e piccoli gruppi di ospiti stranieri, frutto della preziosa attività di sviluppo supportata dall’ARTI e dall’entourage PIN che li ha portati a visitare 3 importanti Fiere del turismo mondiali a Berlino (ITB Berlin), a Rimini (TTG Rimini) e a New York (NY Times Travel Show).
Cindy e Vincenzo stanno lavorando sul futuro, ampliando la loro offerta di tour in auto (Road Trip) non solo in Puglia ma anche in altre Regioni italiane lavorando con partner locali e puntando tutto sull’autenticità ed unicità delle esperienze, con attenzione anche sull’utilizzo di auto elettriche. Nascerà presto la nuova piattaforma, con cuore pugliese ma spirito nazionale ItalyRoadTrips.
Ecco il video dell’intervento di Cindy e Vincenzo:
N.B. per chi guarda il video, il pezzo che stavamo suonando nell’attesa è “SI, VIAGGIARE” di Lucio Battisti che ben rappresenta il nostro spirito e ci da tantissima energia in vista di una ripartenza che ci auguriamo sempre più tollerante e sostenibile per tutti.
Seguite la loro pagina Facebook https://www.facebook.com/authenticpugliatours/ e contattateli per qualsiasi collaborazione relativa al turismo autentico ed esperienziale in Puglia.
The more we are, the better!
#authenticpugliatours #roadtripsinpuglia #weareinpuglia
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Ripartiamo Insieme: la call di ItaliaCamp per superare l’emergenza

13 Maggio 2020 ore 12:58
ItaliaCamp, vista la situazione emergenziale che stiamo vivendo, lancia la call “Ripartiamo INSIEME”, aperta fino alla fine dell’emergenza.
L’obiettivo è quello di far emergere progetti di impresa e ricerca, idee di policy e buone pratiche per superare insieme l’impatto del Covid-19.
Le progettualità ritenute più idonee a una rapida adozione/sviluppo, anche sulla base delle domande di innovazione che ItaliaCamp riceverà in questa fase emergenziale, potrebbero diventare oggetto di presentazione al network di aziende, istituzioni e pubbliche amministrazioni di ItaliaCamp e, in base alla maturità progettuale e all’interesse suscitato, accedere a percorsi di sviluppo (es. sperimentazione, accompagnamento commerciale o finanziamento).
Potrà partecipare alla call chiunque abbia  proposte di policy che regolamentino un nuovo modo di agire e di vivere il quotidiano, ma anche progetti di impresa o buone pratiche utili alla ripartenza. A titolo di esempio potranno candidare le progettualità, tramite apposito link: cittadini, rappresentanti della società civile, imprese, enti del terzo settore, rappresentanti di scuole/università, rappresentanti della pubblica amministrazione locale.
Quale segnalazione più idonea alla Comunità PIN? Scopri come candidare la tua idea qui.
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Un blog per conoscere la Puglia: il nuovo itinerario di Nato con lo zaino

12 Maggio 2020 ore 15:48

Una lettera aperta per tutta la Comunità PIN, quasi fosse un messaggio positivo per non perdersi d’animo.

E lo è: una nuova sfida, un nuovo viaggio che nasce dal lockdown, ma che va ad integrare l’offerta di Nato con lo zaino, tour operator barese che propone itinerari di viaggio super personalizzati. Un nuovo itinerario da esplorare attraverso il blog, alla scoperta della nostra regione, passando per luoghi e territori meno turistici.

Come è nata l’idea? Ce lo raccontano Nico e Manuel, soci fondatori della giovane azienda.

Lettera aperta per Comunità PIN: Attiviamoci!

Venerdì 6 marzo è stata una di quelle giornate che non dimenticheremo facilmente: il telefono esplodeva per le decine di telefonate e messaggi finalizzati alla cancellazione delle attività/tour venduti mesi prima per mille destinazioni nel mondo. 

Abbiamo visto sgretolarsi davanti ai nostri occhi un anno di duro lavoro: tutto annientato come se vivessimo in una nuova Cartagine. Qualche volta abbiamo anche pensato di vivere un incubo e che tutto sarebbe finito la mattina successiva. Così, come è noto, non è stato.

Manuel ed io non abbiamo mai smesso di sentirci, aggiornarci sulle attività giornaliere da svolgere, sui rapporti da intrattenere con fornitori e con i clienti in attesa di risposta per i mesi a venire. Siamo corsi immediatamente ai ripari cercando di mantenere alto il nostro indice di Customer Satisfaction, il fiore all’occhiello della nostra attività.

È arrivato poi il momento in cui entrambi avevamo sistemato tutte le attività pendenti. Ci siamo guardati in camera come se fossimo nella stessa stanza con uno sguardo carico di interrogativi, con un evidente e baresissimo “E Mo?” stampato in fronte.

Dal “E Mo?” in poi è successo l’incredibile. Abbiamo iniziato a lavorare sulla nostra impresa, sfruttando gli ultimi gettoni a nostra disposizione. Ci siamo detti “Analizziamo step by step ogni fase della nostra impresa, passiamo a setaccio i costi, i ricavi e cerchiamo di far evolvere il nostro progetto”. Carmela “Melita” Messina è stata preziosissima in questa fase, ci ha aiutati tanto nella gestione degli obiettivi.

In contemporanea abbiamo portato avanti attività mirate ad aumentare la scalabilità di Nato con lo zaino e questa fase, tra le altre, è ancora in divenire.

Un ulteriore modo per mettere a frutto il tempo a disposizione a causa della quarantena è stato dato dal Blog del nostro sito (www.natoconlozaino.it/blog) che per mesi abbiamo accantonato, giustificati dalla poca disponibilità di tempo che non ci ha mai concesso la possibilità di sederci e di raccontare di noi, dei nostri viaggi e delle nostre idee.

Proprio grazie al Blog abbiamo deciso di intraprendere una nuova sfida, una di quelle battaglie che richiedono tanto lavoro ma che ci fanno impazzire: perchè non pubblichiamo un articolo sulla Puglia meno turistica? Carichi di entusiasmo, abbiamo riscaldato le falangi distali e ci siamo immediatamente messi alla ricerca di una città per provincia che fosse papabile per il nostro scopo.

Manfredonia, Spinazzola, Altamura, Francavilla Fontana, Manduria e Castro sono state le nostre prescelte per il primo articolo a tema Puglia. Cosa ne è venuto fuori? Le incredibili peculiarità della nostra terra: eccellenze non del tutto valorizzate con un infinito potenziale turistico. Abbiamo anche trovato delle analogie con altri tour che abbiamo organizzato in giro per l’Europa e per il Mondo. Un esempio: il Museo della Civiltà del Vino Primitivo di Manduria non ha nulla da invidiare al Musée du Vin di Bordeaux. 

Abbiamo pubblicato l’articolo: in poche ore ha raggiunto le mille visualizzazioni univoche sul sito ed ha attirato l’attenzione di Repubblica Bari che ci ha gentilmente richiesto un’intervista per analizzare il trend turistico delle prossime stagioni.

Non è tutto: ne approfittiamo per stringere partnership con enti, fondazioni, musei e guide escursionistiche. Ci stiamo preparando al grande salto che prevediamo di compiere non appena l’emergenza Covid19 sarà rientrata. 

Last but not least c’è la rendicontazione del nostro progetto, ma questa è un’altra storia.

Link: www.natoconlozaino.it

Link articolo “Puglia: sicuro di conoscerla?” https://bit.ly/PugliaNatoconlozaino

Instagram: @natoconlozaino