Puntata numero 28 per la rubrica “In visita da…”: il viaggio dello Staff di PIN tra le realtà attivate attraverso il bando a sportello della Regione Puglia!
Ne abbiamo fatta di strada in un anno di esplorazione: il nostro tour è iniziato dalle ceramiche innovative di Mesolab, esattamente un anno fa, siamo poi andati ad esplorare la mobilità sostenibile di Sagelio, la vocazione di Ciurma libreria indipendente per bambini, il Centro Multiculturale Crocevia, i manufatti editoriali di ZicZic, le proposte di turismo esperienziale di Puglia Taste & Culture, il laboratorio di pasta fresca e artigianale Eden Store, le mappe tattili realizzate da MapAbile e, il Coworking space Co-Labory e il connubio mare, psicologia e fotografia di ColMare, l’ecofriendly wear firmato Bloodylicious e, subito dopo l’estate, le fragranze identificative del Gargano del brand AquaPulia,il visual storytelling esperienziale di ImaginApulia, il turismo delle radici di Raiz Italiana, il Building Management di INGegno-Lab, il laboratorio culturale partecipato OCC – Officine Culturali quartiere Carrassi e l’officina sociale per il recupero e il restauro di barche a vela in legno Maremosso, lo spazio dedicato alla fotografia e all’illustrazione Lo.ft, la protesi di mano in stampa 3D Adam’s Hand ,il laboratorio di serigrafia naturale Ammostro,il festival teatrale a basso impatto ambientale in luoghi segreti Ultimi Fuochi Festival, il centro multietnico Casa Mandela, la piattaforma che mette in contatto spazi e idee Pop Uppens, abbiamo anche conosciuto Sophia, lo spazio di coworking per giovani professionisti e realtà innovative e Cozinha Nomade, la cucina partecipata, food storytelling con narrazione del territorio, per fermarci, temporaneamente, al bistrò con portierato di quartiere Caffè Portineria e, subito dopo, da ADAS, l’accademia delle arti di strada per l’inclusione sociale.
Restando nel capoluogo, oggi vogliamo portare tutti voi nel particolare mondo dell’arte tatuatoria tradizionale ispirata alla cultura circense (almeno nel nome e in alcuni soggetti): ed eccoci qui da Freak Ink, lo studio di tatuaggi che ospita artisti nazionali e internazionali nel centro del quartiere San Pasquale.
Margherita e Gennaro, poco più di un anno fa, hanno messo su uno studio di tatuaggi tradizionale che mantiene i canoni estetici della tradizione e del passato customizzando i soggetti e le tecniche, pensiamo alla pratica dell’hand poke tattoo poco diffusa nel territorio, in base al cliente. Oltre al ritorno all’estetica dell’800 e, in alcuni casi, anche più antica, la vocazione di questo spazio è principalmente quella di diventare “una bottega artigianale – infatti oltre ai tatuaggi, qui vengono prodotte stampe e magliette con illustrazioni personalizzate – ma anche un luogo di condivisione dove comprendere ed affezionarsi al cliente oltre che al suo progetto” intenzione già rodata grazie alla presenza frequente di guest nazionali e internazionali (tatuatori provenienti anche da lontano). E nel futuro che si fa? Si aumentano gli appuntamenti con gli altri tatuatori, si punta sempre più in alto e oltre confine e si creano anche altri prodotti che possano diffondere sempre di più l’arte tradizionale del tatuaggio unita all’innovazione delle tecniche moderne.
Nel video i soci fondatori di questa coloratissima realtà ne parlano meglio e nel dettaglio!
Il nostro tour alla scoperta della Comunità PIN continua: seguite @staffpingiovani su Instagram per scoprire le prossime tappe, spiare nel backstage e spoilerare i protagonisti!