Riparte, in totale sicurezza, la rubrica “In visita da…”, il viaggio dello Staff di PIN tra le tantissime realtà attivate attraverso il bando a sportello della Regione Puglia, interrotta dal lockdown nel marzo scorso.
Finalmente, torniamo ad esplorare le giovani realtà innovative pugliesi, aggiornando le informazioni con i nuovi progetti e le azioni che i Vincitori PIN hanno messo in campo per combattere l’emergenza.
Ma facciamo un passo indietro e ricapitoliamo i protagonisti e gli argomenti delle precedenti 38 visite: le ceramiche innovative di Mesolab, la mobilità sostenibile di Sagelio, la vocazione di Ciurma libreria indipendente per bambini, il Centro Multiculturale Crocevia, i manufatti editoriali di ZicZic, le proposte di turismo esperienziale di Puglia Taste & Culture, il laboratorio di pasta fresca e artigianale Eden Store, le mappe tattili realizzate da MapAbile e, il Coworking space Co-Labory e il connubio mare, psicologia e fotografia di ColMare, l’ecofriendly wear firmato Bloodylicious e, subito dopo l’estate, le fragranze identificative del Gargano del brand AquaPulia,il visual storytelling esperienziale di ImaginApulia, il turismo delle radici di Raiz Italiana, il Building Management di INGegno-Lab, il laboratorio culturale partecipato OCC – Officine Culturali quartiere Carrassi e l’officina sociale per il recupero e il restauro di barche a vela in legno Maremosso, lo spazio dedicato alla fotografia e all’illustrazione Lo.ft, la protesi di mano in stampa 3D Adam’s Hand ,il laboratorio di serigrafia naturale Ammostro,il festival teatrale a basso impatto ambientale in luoghi segreti Ultimi Fuochi Festival, il centro multietnico Casa Mandela, la piattaforma che mette in contatto spazi e idee Pop Uppens,lo spazio di coworking per giovani professionisti e realtà innovative dal nome Sophia, la cucina partecipata, food storytelling con narrazione del territorio Cozinha Nomade, il bistrò con portierato di quartiere Caffè Portineria , l’accademia delle arti di strada per l’inclusione sociale ADAS, lo studio di hand poke tattoo Freak Ink,lo specchio intelligente che rileva parametri vitali Miracle, Apulia Center for Art & Technology spaziando tra arte e tecnologia, SHISKI, il concept space di design che valorizza il territorio attraverso i talenti, Baby Likes Travel, il servizio di noleggio di attrezzature per bambini “a cui piace viaggiare”, Fleet Save, la “ciurma di sognatori” che racconta le città e la cultura del territorio attraverso il gioco, iLon, il kit tecnologico per borse e accessori collegato ad una piattaforma basata sulla tecnologia Data Analytics, la piattaforma web di matching tra artisti e proprietari di casa per eventi privati Casereshow, Bottega d’arte RoMa, il laboratorio che tra workshop e collaborazioni rivaluta il mestiere del decoratore, e il laboratorio di produzione artigianale artistica di alto livello, il recupero di tronchi altrimenti destinati al macero, la diffusione della cultura del legno pugliese Legno di Pugliae il brand che promuove l’arte sartoriale fai da te Neosartoria. In archivio, ahinoi, c’erano già Docus e Il Teatricolo dei Fattapposta, ma – visto lo stravolgimento degli ultimi mesi – promettiamo di recuperarle con le attività post-covid.
Oggi, a qualche giorno dalla pausa estiva, abbiamo così deciso di riprendere contestualizzando al 100% con la giovane azienda protagonista: ripartendo da Bari, ecco che abbiamo fatto due chiacchiere con Manuel e Nico, soci fondatori del servizio di Itinerary Planning taylor made Nato con lo Zaino.
Ma come funziona questo servizio super personalizzato di viaggio? Semplice: il turista personalizza la propria vacanza in base alle proprie esigenze e passioni con Manuel e Nico i quali, formalizzato l’itinerario, forniscono al turista un kit completo di informazioni, dritte e consigli e una mappa digitale con il percorso di viaggio day by day.
“Non sempre i progetto sono come vorresti – ci confida Manuel – quindi devi reinventarti sempre tenendo presente la tua community di riferimento” ovvero quella miriade di persone che seguono e si affidano a Nato con lo Zaino per i servizi offerti. Morale: Manuel e Nico, a causa del Covid e del blocco totale che si è verificato soprattutto nel settore travel, hanno dovuto reimpostare traguardi e attività. Senza perdersi d’animo, però, sono riusciti a fidelizzare la loro community attraverso attività di comunicazione come un talk settimanale sui social di progetto e ad aumentare le collaborazioni per i viaggi a breve raggio attraverso il loro blog. Così hanno iniziato a proporre itinerari personalizzati alla scoperta dei tesori nascosti della Puglia proponendo tour meno mainstream, ma molto più autentici.
Ma ascoltiamo di che si tratta direttamente dalla voce dei protagonisti e rispondete all’appello: PIN che operano nell’ambito del turismo, cultura e propongono esperienze, perché non vi affacciate per scoprire e, perché no, collaborare con questa giovane realtà?
Il tour dello Staff di PIN alla scoperta della Comunità PIN continua – rigorosamente con la mascherina – su Instagram e su Facebook: ci rivediamo a settembre con Eduvita, lo spazio socio-culturale e formativo per over 55 nel centro storico di Lecce, e con tutte le giovani realtà che continuano con entusiasmo a svolgere le attività progettuali e a inventarne di nuove. Vuoi essere tu il protagonista delle prossime puntate? Vuoi raccontarci come hai affrontato il lockdown e come hai “sconfitto” il virus? Scopri come fare qui!